lunedì 24 dicembre 2012

BUONE FESTE

Il 2012 va in archivio tra infortuni e lieti eventi. In attesa che Carlo rientri a Maggio, Alessandro ritrovi la voglia di rimettersi in gioco, Caio trovi un pò di tempo da dedicare al calcetto, Gianni finisca la stagione pallavolistica, Simone rientri dalla Romania dove verrà confinato fino a marzo, Giuliano faccia chiarezza sul suo ginocchio, Omar si mantenga nel suo stato di grazia, Mauro la smetta di mangiare panini a fine gara, Nicola torni a fare il Gattuso, buone feste a buon anno a tutti e alle loro famiglie!

   

venerdì 10 agosto 2012

E' NATO FILIPPO

Alle 23:38 del giorno 8 agosto è nato Filippo. Giuliano e Laura ne
danno il lieto annuncio. Filippo si unisce alla già ormai folta schiera di pargoli in dotazione alla squadra. Un augurio al nuovo nato e congratulazioni vivissime ai neo genitori.
"Giuliano paga da beva!"



sabato 28 luglio 2012

PER ORA FERMIAMOCI QUI

BLACK MAGIC – I METICCI  2 – 10  (2 – 4)
Quarti di finale
Finisce malamente il torneo estivo dei Black Magic ma il risultato, per quanto visto in campo, non rispecchia fedelmente l’andamento della partita che per quasi tre quarti di gara è rimasto in bilico. Il primo tempo lo interpretiamo tatticamente alla perfezione non offrendo mai agli avversari la possibilità di arrivare con pericolosità in area. Ci puniscono 4 tiri da fuori da cui scaturiscono altrettanti gol, a causa di una serata storta di Giuliano che dopo aver parato l’impossibile la partita precedente non è reattivo in almeno un paio di occasioni. Dal canto nostro, dopo un avvio timoroso, riusciamo a mettere piede con continuità con azioni di alleggerimento nell’area avversaria creando spesso pericoli ma mancando di precisione al momento di concludere.
L’inizio del secondo tempo è speculare al primo. I Meticci non sfondano per vie centrali e il loro uomo migliore è ben controllato a turno da Gianni e Antonello,  raddoppiato spesso dal centrocampista di turno. Gli avversari sono nervosi. Capiscono che non la gara è facile come credevano ed iniziano ad innervosirsi. Un calcio di rigore generoso concesso per fallo di mano involontario di Caio (fuori area!) e parato ottimamente da Giuliano ci dona nuove forze. Riusciamo a confezionare alcune buone opportunità (la più clamorosa capita sul piede di Simone il cui tiro a botta sicura si stampa sul palo interno). Il 4 – 3 non arriva e poco dopo, da una  punizione a tre quarti campo arriva il 5 – 2 che ci affossa. Il resto della partita vede una sola squadra in campo mentre a noi non rimane che attendere la fine della gara.
Questo per quanto riguarda  l’incontro. Per quello che c’è stato prima e dopo (arbitraggio, gestione del torneo etc.) apriremo un capitolo a parte in un altro momento.

sabato 21 luglio 2012

ANCORA UNA E POI BASTA?

BLACK MAGIC - LONGOBARDA  7 - 3 (4 - 0) 
(ottavi di finale)

Partita attenta e sudata. Squadra corta pronta a ripartire. E' l'unica maniera con cui sappiamo giocare. Ora appuntamento a mercoledì ore 21:00. Per un altra battaglia.
Se entriamo in campo come ieri sera, ce la giochiamo.

sabato 7 luglio 2012

E ADESSO? CHE FAMO?

Carlo è il terzo in ordine cronologico ad entrare nella lista dei crociati, intesa come parte del ginocchio e non come cavaliere medievale.
Dopo il Maz e Caio, anche il presidentissimo non ha voluto essere da meno e si è unito alla compagnia. Non gli resta che curarsi per il meglio lasciando a noi l'icombenza di finire questo torneo partito male e che sta finendo malissimo. Occorre fare un pò di mente locale sul come disporci in campo per le prossime partite (Gianni una certa idea l'aveva buttata) e credo che una partitina la settimana prossima, prima delle lecciso, sia opportuna.
Per intanto un in bocca al lupo a Carlo, elemento insostituibile della squadra, lo aspetteremo sicuri di rivederlo più forte di prima.       

sabato 16 giugno 2012

ALZIAMO L'ASTICELLA

BLACK MAGIC – MARTELLIA  3 – 4  (1 – 0)
Ci manca ancora un po’ di fiato. Fiato per rientrare, ripartire, dettare il passaggio decisivo con lucidità, gestire le situazioni favorevoli di gioco al meglio. Tutte cose che arrivano solo se stai bene di fisico. Ieri ne abbiamo avuto la prova, tenendo testa per gran parte della partita ai finalisti dello scorso torneo ma concedendo troppi errori grossolani agli avversari che alla fine ne hanno approfittato. E’ stata una partita aperta e bella, con continui capovolgimenti di fronte. Il Martellia forse non si aspettava di faticare tanto e se sfruttavamo alcune occasioni a noi favorevoli il risultato sarebbe stato diverso. Il 4° gol del Martellia (quello decisivo) è arrivato in situazione di uomo a terra (il Maz colpito duro alle parti basse) da cui la squadra avversaria ha tratto vantaggio in maniera non molto sportiva. Nessun problema comunque. Ora sappiamo dove dobbiamo migliorare. Oltre a questo occorre sistemare la gestione della palla nei calci d’angolo da cui è scaturito un loro gol. A questo punto azzardiamo e proviamo ad alzare l’asticella di qualche centimetro. Se l’abbiamo alzata significa che siamo in grado di superarla, se siamo in grado di superarla possiamo poi  tornare a rialzarla e riprovare una nuova quota. L’obiettivo è raggiungere la quota massima possibile quando le partite saranno secche e decisive. Prima è solo allenamento.
Giuliano: In queste partite si esalta, interventi decisivi con l’unica pecca sul primo gol, preso misteriosamente fuori posizione. A volte gli capita, ma fortunatamente non è una regola.
Alessandro: Colpo basso a parte è in netta ripresa. Più rapido nei movimenti, gli manca ancora l’anticipo che fa ripartire l’azione.
Gianni: Partita di sacrificio. Corre e si sbatte finendo la partita in riserva. Non ha ancora lo spunto da zero a cento, ma ieri non si poteva chiederglielo.
Simone: In calo rispetto alle ultime uscite. Soffre un po’ la corsa degli avversari e si divora un gol fatto. Qualche buon recupero.
Caio: In ripresa pure lui. Sbaglia un gol facile e ne indovina uno difficile. Ancora un po’ legnoso nei movimenti, ma sempre sul pezzo.
Omar: Quando gioca con la squadra ci divertiamo tutti. Se però si accorge prima della porta che del compagno a fianco, è finita la festa.
Antonello: Preferisce altro al derby con il Martellia. Da contratto è il sostituto di Carlo ma ieri non lo ha rispettato (il contratto). Peccato.
Carlo: Sta provando a ritornare ma ancora non sa cos’ha il ginocchio. Nessuna visita, mistero assoluto. Così facendo rischia, e lui serve come il pane. Speriamo.
Mauro: Il più in ritardo di condizione. Si infortuna spesso proprio perché arriva tardi sulla palla e non è tonico. C’è ancora tempo per rimediare.

giovedì 7 giugno 2012

EFFETTO SLOW MOTION

BLACK MAGIC – LA VENETA  7 – 2  (2 – 2)
Sarà stato il primo caldo, saranno stati gli avversari, sarà stata la nostra condizione improponibile, ma la partita di ieri contro La Veneta sembrava una partita realizzata al rallenty, tanto le due squadre si muovevano sul campo. Alla fine sono arrivati i 3 punti che ci permettono di staccarci dal fondo della classifica e navigare in acque più tranquille, ma è chiaro che il solo risultato positivo non basta.
L’incontro ha visto il rientro a pieno organico del Caio, reduce da uno sfortunato torneo con un'altra squadra che se non altro ce lo ha restituito in buone condizioni fisiche. Gli mancano ancora le caratteristiche zampate sottoporta ma il suo lavoro di copertura è sempre ottimo e il suo peso nella partita si sente. Anche Omar, ritornato dopo il fortuito incidente avuto contro la crapa di Gianni (rimasto a riposo) si è mosso bene, voglioso di giocare e piuttosto propenso a dialogare con i compagni.
Il primo tempo ci ha visti davvero giocare al piccolo trotto, senza pressione sull’avversario e con ripartenze lente ed imprecise. La teoria di Giuliano è che iniziando la partita praticamente senza riscaldamento, ci occorrono almeno 10 minuti buoni prima di cominciare ad ingranare. Può essere, se davanti travavamo una squadra un po’ più cinica infatti, al 10° del primo tempo eravamo sotto almeno 2-0. Il mancato riscaldamento non basta però da solo a spiegare il ritmo bassissimo tenuto per gran parte della partita ma è sicuramente un aspetto importante di cui tener conto per il futuro.
Il primo tempo ci vede puniti due volte per un gol in contropiede clamoroso e un rigore totalmente inventato che ci fa andare al riposo sul 2-2. Al di la  del risultato è tutta la prestazione che non convince. Il centrocampo non riesce a coprire adeguatamente una difesa troppe volte presa d’infilata e sempre sul punto di capitolare. 
Nel secondo tempo riusciamo ad affacciarci nella metà campo avversaria con più continuità, gli avversari si dimostrano ancora più stanchi di noi e iniziano a concederci sempre più metri arrivando molte volte al gioco duro. Simone esce con escoriazioni varie mentre Mauro si becca una ginocchiata che lo azzoppa. Finisce 7-2 , c’è gloria per Omar (3 gol) Antonello (2) Caio (1) e lo stesso Mauro (1) su punizione.
Ora ci attendono due gare durissime. Il Martellia finalista del torneo invernale e a seguire i campioni in carica dei Meticci. Se giochiamo così rischiamo carrettate di gol e figuracce in serie. Non sono queste le partite che contano, ma per aumentare un po’ la nostra autostima, occorre partire con un altro piglio o saranno dolori.

mercoledì 30 maggio 2012

MEGLIO UN SANBITTER (c'est plus facile!)

BLACK MAGIC – TIRIAMO A CAMPARI  7 – 8 (4 – 3)
Altra battuta d’arresto per i Black Magic fermati per la quarta volta su cinque partite (record negativo di sempre!) con l’ennesimo gol di scarto dopo una prestazione tutto sommato positiva che ha visto un Simone (per una volta mi autoincenso, ma quando mi ricapita? J) in serata di grazia come non capitava da molto tempo, ma che non è bastato per portare a casa i 3 punti.
Dopo una breve iniziale fase di studio la  partita ci vede subito sotto di due gol, nonostante alcuni fraseggi in velocità di pregevole fattura confezionati dal duo Gianni - Simone. La nostra reazione comunque non si fa attendere, Simone riceve un passaggio lungo l’out di destra dal Maz e batte l’estremo difensore con un destro sul secondo palo mentre il 2-2 arriva dopo un fortunoso rimpallo tra lo stesso Simone ed un difensore avversario che fa carambolare il pallone in rete beffando il portiere. I tiriamo a campari non ci stanno e si riversano nella nostra metà campo schiacciandoci per diversi minuti. Approfittando di un lungo lancio di alleggerimento però, Simone brucia in velocità il mitico Luca Zanin (ex-colonna della nostra squadra), evita il portiere in uscita con un dribbling e deposita in rete a porta vuota. Gli avversari si arrabbiano di brutto e giungono nuovamente in maniera rocambolesca al pari. Ci pensa poi Antonello, con un’azione personale, ad insaccare il gol del 4-3 che chiude il primo tempo.
Nella ripresa la musica non cambia. I bianco blu premono con continuità e dietro iniziamo a soffrire troppo. In altre circostanze avremmo ribattuto colpo su colpo agli attacchi, punendoli con contropiedi letali ma queste sono cose che ultimamente non riusciamo più a fare. La condizione atletica non permette la puntuale copertura dei centrocampisti sugli sganciamenti avversari che così vengono a trovarsi spesso in superiorità numerica e in queste condizioni è naturale che prima o poi arrivi il gol del 4-4. Ci pensa ancora Simone (!) a riportare in vantaggio i Black Magic con un’azione personale conclusa con un destro imparabile all’incrocio, ma è l’ultimo momento di gloria.
Inizia a piovere di brutto. Gli avversari si fanno sotto e siglano in due minuti 2 gol su altrettanti svarioni difensivi. La partita viene così sospesa per alcuni minuti sul 6-5 per loro causa nubifragio e la pausa non ci giova affatto. Mauro lascia il campo spaventato dai lampi e tuoni che rombano minacciosi sopra le nostre teste, mentre noi rientriamo in campo piuttosto fiacchi, tanto da subire subito in pochi secondi la rete del 7-5 che risulterà fatale. Sotto una pioggia scrosciante che inzuppa fino al midollo, Simone trova il tempo di infilare il portiere avversario con un rasoterra sul primo palo riaccorciando le distanze ma, evidentemente, non è serata per noi. Costretti a rincorrere il risultato, subiamo l’ennesimo gol che ci porta nuovamente a -2 (8 - 6) proprio quando ormai le forze e la capacità di reazione iniziano a mancare. C’è appena il tempo per riportarci sotto sul definitivo 8–7 grazie ad un autogol propiziato da un iniziativa di (sempre lui) Simone, e la partita finisce. Usciamo dal campo zuppi d’acqua, osservando per l’ennesima volta gli avversari festeggiare. Antonello viene portato fuori a spalle con gli occhi incrostati di sale sudorifero di produzione propria, Gianni inizia un lungo monologo dal titolo: “vinceremo il tricolor!”, Mauro se ne sta seduto in silenzio a contemplare il pavimento con un muso lungo due kilometri mentre il resto della squadra comincia a disquisire sui perchè e per come della sconfitta.      
Questo ennesimo stop però non deve abbatterci. Il gioco per lunghi tratti si è visto, è mancata l’attenzione difensiva e la copertura che in altri frangenti ha fatto la differenza. Appena Carlo rientra e riprende a registrare il reparto difensivo con una condizione accettabile, appena Caio si sgancia dal torneo in cui è attualmente impegnato, appena Omar rientra a pieno regime, appena alcuni elementi apparsi sottotono riprendono a girare, ricominceremo a dire la nostra…… Il problema è che ci sono troppi “appena!”…
Per finire, nota di merito per il Marcuzz, chiamato alla causa nero bianca da Carlo e ben destreggiatosi per tutta la partita. Un paio di suoi celebri “tiri al fulmicotone” su calcio piazzato hanno seriamente impegnato il portiere avversario e meritavano migliore fortuna. Gli manca la “cattiveria da torneo” mancanza riscontrata anche in altri “esterni” che lo hanno preceduto, ma è una cosa normale.
Siamo terz’ultimi con 3 punti. Stiamo calmi ed andiamo avanti. Ora sotto con la Veneta.

sabato 26 maggio 2012

CHI LI HA VISTI?

BLACK MAGIC - WELL WORKS  4 - 8 (2 - 2)

Continua la striscia negativa ma da quel che so mancava mezzo mondo compreso chi scrive. L'unica cosa certa è il risultato. Se qualche buonanima ha partecipato alla partita e vuol dire la sua , è bene accetto.
Alla prossima.

lunedì 21 maggio 2012

ACCIAIOSI ED ACCIACCATI

BLACK MAGIC – GLI SFAVORITI  6 – 4 (1 – 0)

Primi tre punti nel torneo estivo ottenuti con una formazione ampiamente rimaneggiata, priva della difesa titolare, con un Gianni al rientro dopo settimane di assenza e un Nicola (che ringraziamo vivamente) sempre pronto a venire in soccorso della squadra nei momenti di bisogno.
Al di la del risultato, la notizia, quella buona, è che Gianni è uscito dal terreno di gioco apparentemente illeso, camminando tranquillamente sulle proprie gambe e denotando pure una buona deambulazione. L’altra notizia, quella cattiva, è che proprio Gianni ha tolto dai giochi per un po’ il buon Omar, fracassandogli l’arcata sopraccigliare con una testata in un fortuito scontro di gioco. Omar si unisce al degente Carlo, azzoppato nella partita precedente contro i Nappa Team andando ad incrementare il reparto assenti composto da Caio (altro torneo) Ale (impegni familiari) e Antonello (idem). Volevamo iniziare il torneo a scartamento ridotto, direi che ci stiamo riuscendo alla grande.

Veniamo alla partita. Gli sfavoriti, squadra di giovanotti dal nome dimesso ma poco propensa a perdere, partono subito forte costringendoci a giocare sulla difensiva. I nostri avversari corrono tanto, pressano, ripartono, ma trovano poco la porta e con i piedi non sono dei fenomeni. Appena iniziamo a registrare l’inedita difesa (Gianni-Mauro-Nicola) cominciamo a renderci pericolosi in zona d’attacco con il vivace Gianni e qualche buona sortita a turno di Omar - Nicola – Mauro e Simone .
L’1-0 arriva a metà del primo tempo quando Simone, raccogliendo un triangolo con Gianni evita l’uscita del portiere con un dribbling insaccando a porta vuota. La reazione avversaria non si fa attendere. Gli sfavoriti premono forte sull’acceleratore mettendoci in seria difficoltà e solo ad un provvidenziale time out, qualche salvataggio del sempre presente Giuliano, e alla traversa, riusciamo a chiudere il primo tempo in vantaggio.
Nel secondo tempo la partita si fa prima più equilibrata e poi poco alla volta inizia a pendere a nostro favore tanto da riuscire a costruirci il break che risulterà decisivo. Il  2-0 è firmato ancora da Simone (sinistro dal limite) il 3-0 da Gianni (destro sul palo lontano) il 4-0 da Omar (rigore per atterramento di Mauro in area) il 5-1 da Nicola (tocco ravvicinato sull’uscita del portiere) ed il 6-1 ancora da Nicola (destro sul palo lontano deviato da un difensore).
Poi succede il fattaccio. Gianni cozza contro Omar che ha la peggio. L’uomo dal barbecue d’oro esce sanguinante e noi dobbiamo giocarci gli ultimi 10 minuti a corto di fiato e in 5 contati contro avversari che non smettono mai di correre. Subiamo fino alla fine le loro scorrerie. L’inedita difesa traballa in più di un occasione,non abbiamo le distanze giuste, corriamo male e a vuoto e gli avversari aiutati da 3 gol in mischia si riportano sotto fino al 6-4 finale. Portiamo a casa tre punti importanti solo per non restare a zero in casella. Le partite toste verranno più avanti, nel frattempo dovremo convivere con l’emergenza ancora per un po’ trovando poco a poco la condizione. 

martedì 15 maggio 2012

PICCOLI RISVEGLI

BLACK MAGIC – NAPPA TEAM  2 – 3 (2 – 3)
Usciamo sconfitti anche dalla seconda partita del torneo, ma la squadra ha dato segnali confortanti di ripresa rispetto alla prova inguardabile di venerdì scorso, se non altro sul piano dell’intensità e della voglia di provarci. L’incontro è stato giocato a viso aperto contro una formazione tosta e ben messa in campo, composta da giocatori di calcetto di serie C che facevano girare benissimo palla ed usavano mille trucchetti, a volte anche poco leciti, per metterci in difficoltà. Non a caso il gol decisivo del 3-2 è stato segnato “di rapina” dopo un fallo al limite della nostra area battuto senza aspettare il fischio dell’arbitro. Che la squadra avversaria giocasse  sporco lo si capisce anche dai due cartellini gialli rimediati dopo alcuni falli tattici commessi mentre stavamo per involarci verso la loro porta. Comunque sia, dopo un avvio arrembante degli avversari, iniziamo timidamente ad affacciarci nella loro area con qualche buona azione di alleggerimento. Capiamo che i Nappa Team, se presi in contropiede, possono andare in difficoltà perché attaccando a pieno organico, dietro concedono spazi importanti e noi iniziamo a crederci. L’assenza di un contropiedista di razza come Gianni si fa sentire, ma nonostante questo troviamo comunque la via della rete. Il nostro primo gol scaturisce da un azione di sganciamento di Carlo il cui tiro deviato da un difensore viene raccolto e ribadito in rete da Simone. Il secondo gol (quello del 2-2) viene siglato da Mauro che insacca da posizione difficilissima con un preciso tiro nell’angolino. Il gol di rapina del 3-2 avversario chiude di fatto il primo tempo.
Nel secondo tempo, i Black Magic riescono a prendere ancora meglio le misure all’avversario che continua a far gioco ma non riesce più a sfondare con pericolosa continuità come nel primo tempo iniziando a concedere spazi importanti per le nostre ripartenze. La partita diventa bella da vedere, con continui cambiamenti di fronte. Giuliano sfodera alcune notevoli parate che ci mantengono in corsa e dal canto nostro ci rendiamo pericolosi in diverse occasioni. Visto l’andazzo, il pareggio sarebbe forse stato il risultato più giusto, ma il punteggio rimane inchiodato sul 3-2  fino al fischio finale.
Finiamo con zero punti in due partite. Non è il massimo, i segnali di ripresa però si sono visti. Venerdì ci attendono gli Sfavoriti e dovremo far fronte a parecchie defezioni. Cercheremo comunque di fare di necessità virtù.

CALENDARIO TORNEO ESTIVO

Venerdì 04.05.2012          20.00 La Veneta - Gli Sfavoriti
                                          21.00 Martellia - Pro Evolution Cof
                                          22.00 Longobarda - A.C. Pikkia

Lunedì 7.05.2012            21.00 Nappa Team - A.C. Pikkia
                                         22.00 Pro Evolution Cof - Gli Sfavoriti

Martedì 8.05.2012           20.00 Le Lecciso - La Veneta
                                          21.00 I Meticci - Longobarda

Venerdì 11.05.2012          21.00 Black Magic - The Boca  5 - 9
                                          22.00 Nappa Team - Martellia

Lunedì 14.05.2012           20.00 Le Lecciso - Well Works
                                          21.00 Nappa Team - Black Magic  3 - 2
                                          22.00 I Geometri - Martellia

Martedì 15.05.2012          20.00 Longobarda - La Veneta
                                         21.00 Tiriamo a Campari - Pro Evolution Cof

Mercoledì 16.05.2012      20.00 Nappa Team - Le Lecciso
                                         21.00 The Boca - I Meticci

Venerdì 18.05.2012         21.00 A. C. Pikkia - The Boca
                                         22.00 Gli Sfavoriti - Black Magic

Lunedì 21.05.2012          20.00 I Geometri - Tiriamo a Campari
                                        21.00 La Veneta - I Meticci
                                        22.00 Well Works - A. C. Pikkia

Martedì 22.05.2012        21.00 Le Lecciso - Gli Sfavoriti
                                        
Mercoledì 23.05.2012    21.00 Well Works - Black Magic
                                       22.00 The Boca - La Veneta

Venerdì 25.05.2012        21.00 Nappa Team - I Meticci
                                       22.00 Tiriamo a Campari - A.C. Pikkia

Lunedì 28.05.2012         21.00 Nappa Team- Well Works
                                      22.00  Tiriamo a Campari - Black Magic

Martedì 29.05.2012        20.00 Gli Sfavoriti - Martellia
                                        21.00 I Meticci - I Geometri
                                        21.00 A.C. Pikkia - Le Lecciso
                                        22.00 La Veneta - Pro Evolution Cof

Venerdì 01.06.2012      20.00 I Geometri - Pro Evolution Cof
                                     21.00 Well Works - Longobarda
                                      22.00 Tiriamo a Campari - Gli Sfavoriti

Lunedì 04.06.2012       21.00 Tiriamo a Campari - I Meticci
                                      22.00 Martellia - Le Lecciso

Martedì 05.06.2012      20.00 I Geometri - Well Works
                                      21.00 Longobarda - Nappa Team
                                    
Mercoledì 06.06.2012   20.00 Black Magic - La Veneta
                                       21.00 The Boca - Gli Sfavoriti

Venerdì 08.06.2012        21.00 A. C. Pikkia - I Geometri
                                       22.00 Pro Evolution Cof - Nappa Team

Lunedì 11.06.2012         20.00 La Veneta - Martellia
                                       21.00 Gli Sfavoriti - A.C. Pikkia
                                        22.00 Le Lecciso - I Geometri

Martedì 12.06.2012      21.00 Pro Evolution -Cof - The Boca
                                      22.00 Longobarda - Tiriamo a Campari


Mercoledì 13.06.2012   20.00 Martellia - Black Magic
                                       21.00 Nappa Team - I Geometri
                                       22.00 La Veneta - A. C. Pikkia

Venerdì 15.06.2012      20.00 Gli Sfavoriti - Nappa Team
                                     21.00 Le Lecciso - The Boca
                                      22.00 I Meticci - Well Works

Lunedì 18.06.2012       ITALIA ORE 20.45

Martedì 19.06.2012      20.00 Martellia - Longobarda
                                     21.00 Pro Evolution Cof - Le Lecciso

Mercoledì 20.06.2012  20.00 I Meticci - Black Magic
                                     21.00 Well Works - Tiriamo a Campari
                                     22.00 La Veneta - I Geometri

Venerdì 22.06.2012      21.00 A.C. Pikkia - I Meticci
                                       22.00 Longobarda - The Boca

Lunedì 25.06.2012       20.00 Le Lecciso - Tiriamo a Campari
                                     21.00 Nappa Team - La Veneta
                                     22.00 Black Magic- I Geometri

Martedì 26.06.2012     20.00 Gli Sfavoriti - Well Works
                                     21.00 Martellia - Tiriamo a Campari
                                     22.00 Longobarda - Pro Evolution Cof

Mercoledì 27.06.2012  21.00 Nappa Team - The Boca
               
Venerdì 29.06.2012     21.00 Black Magic - Longobarda
                                     22.00 Martellia - Well Works

Lunedì 02.07.2012      21.00 La Veneta - Well Works
                                      22.00 A.C. Pikkia - Black Magic

Mercoledì 04.07.2012  20.00 Martellia - I Meticci
                                     21.00 I Geometri - Gli Sfavoriti
                                    
Venerdì 06.07.2012     20.00 The Boca - Tiriamo a Campari
                                     21.00 Longobarda - Le Lecciso
                                     22.00 Pro Evolution cof - I Meticci

Lunedì 09.07.2012      21.00 The Boca - Well Works
                                    22.00 Gli Sfavoriti - I Meticci

Martedì 10.07.2012     20.00 Longobarda - I Geometri
                                    21.00 Pro Evolution Cof - A.C. Pikkia

Mercoledì 11.07.2102  21.00 Le Lecciso - I Meticci
                                      22.00 Nappa Team - Tiriamo a Campari

Venerdì 13.07.2012    20.00 Pro Evolution Cof - Well Works
                                   21.00 The Boca - I Geometri
                                    22.00 Martellia - A.C. Pikkia

Lunedì 14.07.2012      21.00 TheBoca - I Geometri
                                    22.00 Gli Sfavoriti - Longobarda

Martedì 15.07.2012    21.00 Black Magic - Pro Evolution Cof
                                    22.00 Martellia - The Boca 

Venerdì 18.07.2012   21.00 Le Lecciso - Black Magic
                                  22.00 La Veneta - Tiriamo  a Campari

sabato 12 maggio 2012

MAMMA CHE BRUTTI!

BLACK MAGIC - THE BOCA  5 - 9  (3 - 3)

Troppo brutti per essere veri. E non mi riferisco alla presenza fisica (di cui magari ci sarebbe da disquisire :-)) ma alla prova generale offerta al debutto del torneo primaverile contro i "the Boca", squadra di giovanotti corridori tutt'altro che trascendentale ma che al momento bastano e avanzano per far di noi un sol boccone. Condizione fisica ai minimi storici per molte delle colonne portanti come Caio, Carlo, Giuliano e Ale che sono apparsi assolutamente irriconoscibili. Non è andata molto meglio al resto dei componenti, risucchiati anche loro nel vortice negativo generale. Dopo un primo tempo giocato appena sufficiente, c'è stato il crollo nella ripresa. Nessun problema comunque. Meglio partire piano e crescere alla distanza che pigliare una sconfitta nel momento clou dopo aver maramaldeggiato nelle partite precedenti. Abbiamo tempo per recuperare un pò di condizione. Ora sotto subito, lunedì sera ci sono i Nappa Team, altra squadra tosta tutta da verificare.
Per i "the Boca" arrivederci alla prossima.    

domenica 6 maggio 2012

AI BLOCCHI DI PARTENZA!

Un messaggio di Mirco Polloni mi comunica che il torneo primavera-estate di Calvecchia inizierà venerdì alle ore 21. Il calendario completo è ancora in via di definizione e verrà postato non appena ne avremo una copia. Prego nel frattempo il presidente Carlo di cominciare la conta dei presenti/assenti.

martedì 24 aprile 2012

RICOMINCIAMO

La partitella del 23 aprile è servita a rinserrare un po’ le fila. Abbiamo ritrovato Caio, reduce da notti tranquille con la sua bimba Alice, abbiamo rivisto Mauro, che nella notte in cui uscivamo dal torneo se ne stava beato sul divano a chiedersi quando avremmo giocato, ma soprattutto abbiamo ritrovato il buon Carlo, gagliardo e propositivo come ai tempi belli. Ci siamo messi d’accordo e abbiamo deciso di partecipare al  torneo estivo di Calvecchia (durerà 3 mesi circa e finirà ai primissimi di agosto). Un torneo nel quale sarà opportuno cambiare approccio. Partenza lenta e carburazione ad orologeria, quando le partite conteranno. I vari componenti della squadra sono quindi avvisati. Non prendete impegni extra e ricordatevi che siete tutti sotto contratto! Ci vediamo più avanti per i dettagli. Colgo l’occasione per un appello alla dirigenza. Vista l’amicizia di lungo corso e la prestazione di ieri sera, un tentativo per riportare Mirco in squadra andrebbe fatto …. Se non a Calvecchia, almeno a Staffolo!

martedì 17 aprile 2012

CHIAMATA ALLE ARMI

Va bene la prossima settimana, lunedì o martedì ore 20-20.30, ciao” Con questo scarno quanto poco preciso comunicato, il presidente Carlo “Pacman” Dal Molin, ha risposto agli accorati appelli di Gianni e del sottoscritto. Da più parti si sente il bisogno di tornare a muoversi dopo la delusione del torneo calvecchiano e le conseguenti libagioni Pasquali. Rimanete in contatto quindi, appuntamento per la prossima settimana. Speriamo di rivedere anche qualche desaparecido…

Nel frattempo ne volete sapere una? La Longobarda è in semifinale! Ha battuto gli Sgrendenay ai calci di rigore! La rabbia aumenta!

mercoledì 11 aprile 2012

LE MAZZATE DEL MAZ # 5

Eliminati!
Questa è l’unica cosa oggettiva. Abbiamo provato a buttare il cuore oltre l’ostacolo ma non ci siamo riusciti.
L’analisi della partita è stata già fatta benissimo dal Sandro Ciotti di Meolo!
fine delle trasmissioni
Quello che mi brucia non è tanto l’arbitraggio,anche se  ancora una volta in una partita in cui le 2 compagini dimostravano sul campo valori equivalenti, le decisioni arbitrali si sono dimostrate pendere nettamente a loro favore.
Mi brucia che in una partita da dentro o fuori si arrivi senza alcune pedine importanti, che ci avrebbero sicuramente fatto comodo.
Avere Carlo dietro sarebbe stato fondamentale in questa serata, e invece ha tirato il paccone!!!!!
Antonello si è ben comportato per tutto l’incontro, ma poco abituato all’intensità del torneo, e in una partita così importante era anche necessario non distrarsi, tenendo sempre alta la concentrazione.
Il sottoscritto ha tenuto fisicamente finchè cercando l’anticipo su un avversario non mi sono storto la caviglia sinistra. Ricorso allo spray magico ho sostato in panchina per recuperare, e il buon Gianni ha preso con diligenza una posizione più arretrata. Rientrato non sono riuscito a chiudere sul merolone che proprio aggirandomi sul lato sinistro mi ha preso quel mezzo metro che ha chiuso la gara a loro favore. L’assenza di un cambio nelle retrovie nella fase finale infatti ha pesato e non poco, visto che sia Gianni che Antonello venivano in precedenza lasciati sul posto dal rasta di turno che ancora una volta trovava un gran gol sull’angolo più lontano.
L’impegno è stato massimo da parte di tutti, anche li davanti, dove però non abbiamo potuto giocare tutte le cartucce a nostro favore visto l’assenza di Mauro, il cui tiro da fuori avrebbe sicuramente fatto comodo, e soprattutto di Caio, punta centrale dal gol facile e dal tocco veloce.
Abbiamo fatto quindi di necessità virtù, senza mai riuscire ad allungare decisamente il passo, al contrario invece ci siamo sempre fatti raggiungere quasi subito.
Non penso sia stata una questione tanto di mentalità o di atteggiamento, come sostiene il nostro portierone, penso invece che la nostra condizione fisica non brillante abbia pesato, soprattutto in assenza di alternative tattiche di gioco.
La delusione a fine partita è stata molta, perché se si vuole puntare in alto serve continuità di gioco ed essere presenti. Non può essere che in una partita così importante, da dentro o fuori si arrivi con delle defezioni dell’ultimo minuto.
Ormai siamo quasi tutti che “teniamo famiglia” magari con prole al seguito e gli impegni di ognuno ovviamente abbiamo visto che fanno si che ci sia sempre qualche assente.
La mia osservazione nel dopopartita consisteva in questo, con una partita a settimana a 20 anni puoi essere competitivo, quando gli anni iniziano ad essere di più devi mantenerti costantemente in forma per stare al vertice. Tutto qui.
Foto di Carlo prima della partita
Certo che uscire contro chi si è qualificato con 3 punti vincendo l’ultima partita del girone, passata per differenza reti, e vincendo contro di noi si trova ora nelle prime 4, mi rompe assai. Ne può consolarmi il fatto che Sparta Pio X sia stata eliminata avendo vinto quasi tutte le partite, con un solo pareggio. Ma nelle sfide secche questo può succedere.
Complessivamente non abbiamo sfigurato. Siamo usciti a testa alta dando il massimo, ma con il rimpianto che a pieno organico avremmo potuto fare di più.
Ci riproveremo al prossimo torneo …
Lascio qui un commento del tutto personale sul mio compare:
Carlo sei un PACCONE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Oltre il pacco la beffa … anche la colletta per pagare la tua quota!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 5 aprile 2012

E QUESTO E' TUTTO GENTE!

Squadra: “Gruppo di persone addette allo stesso compito o riunite e coordinate per una funzione comune.”
Ho eliminato la prima parte del mio post riguardante gli assenti, che avevo scritto di getto tutto preso dalla delusione per l’eliminazione. L’ho fatto dopo aver letto una mail che il Maz (uno di famiglia per Carlo) mi ha mandato in pausa pranzo oggi. Attendiamo quindi dai diretti interessati, quando li vedremo, le spiegazioni sulle loro assenze.

BLACK MAGIC – TERZA ISOLA  4 – 6 (3 - 3)   
Parliamo allora della partita. Che la serata fosse iniziata col piede storto, viste le premesse sopra citate, era abbastanza facile da prevedere. Ci sono stati però, altri fattori che hanno contribuito alla sconfitta. Vediamoli.
1°fattore, la nostra squadra: Privi di alcuni elementi fondamentali per il nostro gioco, vale a dire la bravura difensiva e gli sganciamenti offensivi di Carlo, il prezioso punto di riferimento in attacco di Caio e il consueto apporto tattico di Mauro, i Black Magic hanno faticato parecchio a gestire il match, anche se a onor del vero, per tre quarti di gara se la sono giocata alla pari, andando più volte in vantaggio. Quella che è mancata purtroppo, è stata la gestione del vantaggio e il consolidamento del risultato. A causa di sviste difensive grossolane infatti, siamo sempre stati sistematicamente ripresi permettendo agli avversari di rimanere costantemente in partita fino allo sfortunato e convulso finale. Se avessimo avuto la forza e la bravura di raddoppiare il vantaggio, la partita sarebbe cambiata.
L’assenza di un cambio in difesa ha di fatto pesato non poco nei minuti conclusivi dove, forse un po’ in debito d’ossigeno, abbiamo preso due gol evitabili. Va detto che sia Antonello che il Maz si sono comportati bene. Gli avversari tutto sommato non hanno avuto tante occasioni e sono stati ben controllati per tutta la partita riuscendo però a passare sfruttando al massimo le poche occasioni concesse.
 Anche l’attacco non si è comportato male. Quello che spesso è mancato è stato il gioco in velocità ed il fraseggio di prima. Omar si è riconfermato elemento prezioso, in grado di risolvere con colpi ad effetto situazioni ingarbugliate ma è risultato ancora una volta avulso dal gioco, probabilmente poco adatto alla velocità di pensiero che il calcetto richiede. Gianni ha coperto e corso come sempre, ma gli è mancato lo spunto dei tempi migliori in avanti, dove ha dialogato poco con il compagno di turno finendo con l’adattarsi involontariamente al ritmo avversario, non certo indiavolato. Giuliano ha disputato una buona partita. Un po’ meno sicuro del solito ma sempre presente negli interventi, è apparso piuttosto leggerino nell’uscita sui piedi del codin divino in occasione di un gol e sfortunato in un altro paio di occasioni dove ha solo toccato la palla senza riuscire a deviarla fuori dallo specchio della porta. Nulla ha potuto sui due tiri finali indirizzati negli angoli lontani.
2°fattore L’avversario: Con i dovuti complimenti a Terza Isola, squadra quadrata e attenta, bisogna però dare l’Oscar per la miglior interpretazione al n°10 avversario, autore di alcune sceneggiate alla Merola, degne del grande maestro napoletano. Sovente infatti, il codin divino, preceduto da urla strazianti, è stato visto cadere rovinosamente a terra nelle azioni più convulse, capovolgendo a proprio favore, grazie alla dabbenaggine arbitrale, alcune situazioni dubbie che a situazione normale  avrebbero sicuramente penalizzato la propria squadra. L’interpretazione era così convincente che sulle prime pareva davvero di assistere ad un dramma umano senza precedenti, tanto quel tipo si dimenava tarantolato sul tappeto verde in preda a convulsioni violente. La bravura interpretativa era tale che pareva già di sentire in lontananza l’ambulanza del suem arrivare a sirene spiegate. Poi però, alla terza convulsione di fila, abbiamo capito. Non è lo sport che mi piace questo, ma è lo specchio perfetto di quest’Italia di furbetti, abituati a prevalere sugli altri con ogni mezzuccio, meglio se poco lecito. Un plauso al giocatore (comunque bravo) un biasimo all’uomo, dimostratosi piccolo piccolo.         
3° L’arbitraggio:  Vista l’importanza della partita, stavolta non c’era UN solo direttore di gara, ma DUE! Ne sarebbe invece bastato uno, ma più avveduto. La regola applicata per tutto l’incontro infatti era semplice. Chi gridava più forte aveva ragione. E’ successo in occasione del rigore solare non fischiato al Maz lanciato a rete (con successiva, ennesima sceneggiata del merolone) e sul fallo del codin divino (sempre lui) su Giuliano, quando gli ha sradicato a calcioni la palla dalle mani segnando a porta vuota. Ma in generale è stata tutta la condotta di gara che ha lasciato perplessi. Ogni contrasto era giudicato a senso unico, i nostri falli sanzionati con fiscalità maniacale, quelli degli avversari giudicati semplici buffetti innocui da perdonare. Giocare in queste condizioni non è facile. Devi essere più forte di tutto. Non ti devi innervosire, continuando a fare quello che sai fare con raddoppiato impegno. Non ce l’abbiamo fatta e siamo usciti.
Conclusione. Usciamo dunque ai quarti di finale, perdendo più a causa di assenze  pesanti che per l’effettivo valore dell’avversario. Usciamo con la notizia che anche lo Sparta Pio X, squadra ritenuta imbattibile,ha avuto la nostra stessa sorte. La cosa non ci risolleva neanche un po’, visto che sono usciti per mano del Martellia, compagine malmenata 6-0 nel girone a 8 squadre e che rende ancora più amara la nostra eliminazione. Con le squadre rimaste infatti, ce la saremmo giocata fino alla fine. A patto però che fossimo stati tutti arruolabili alla causa. Chiudiamo qui per il momento. Seguiranno altri post su cosa vogliamo fare nel futuro. La bella stagione avanza, il caldo sta arrivando e con il bel tempo speriamo di recuperare i desaparecidos dell’ultima ora e magari rimetterci in gioco in qualche altro torneo. Il Maz ieri sera era davvero col morale a terra, ma sono sicuro che con un po’ di tempo a disposizione per metabolizzare la delusione, tornerà più carico di prima. 
Nel frattempo auguro buona Pasqua a tutta la squadra, famiglie incluse.

martedì 27 marzo 2012

SE VUOI BATTERE BARAZZUTTI, CORRI NEL BOSCO!

Il titolo è preso da un consiglio che i maestri di tennis svedesi degli anni ’70 erano soliti dare ai giovani allievi. Una frase che, oltre a sottolineare la bravura del tennis italico di quegli anni, preso da esempio, da il senso di quanto la preparazione fisica sia importante ed incida poi nelle prestazioni sportive, a tutti i livelli.
Noi non abbiamo boschi dove andare a correre, non siamo giovani tennisti svedesi, ne tantomeno puntiamo a vincere insalatiere d’argento o master milionari, ma nel nostro piccolo, bassissimo, infimo livello, tenere il motore acceso al minimo aiuta, nel momento in cui devi ripartire a buona andatura. Il rischio di “grippare” è sempre alto, specialmente quando non hai più vent’anni e le giunture scricchiolano pericolosamente.
La partitella di allenamento di ieri sera ha permesso a molti di mantenere un minimo di corsa. Si sono viste buone cose, altre meno, ma nel complesso possiamo dire che non è andata male. Tralasciando la nonchalance di Antonello nell’affrontare un impegno ritenuto di poco conto, al punto in cui siamo, diamo ormai per certa l’assenza di Caio fino a fine torneo. Ridendo e scherzando è ormai un mese che non gioca e difficilmente lo vedremo calcare le scene a breve. La sua è un'assenza pienamente scusabile, viste le vicissitudini familiari, ma che costerà piuttosto cara in attacco, dove tutto il peso dovrà essere sostenuto dal pur bravo Omar. Gianni sembra aver recuperato dai malanni fisici che lo attanagliavano, Carlo e il Maz sono in recupero, mentre Mauro è fermo in panca per una recente botta al ginocchio (anche se le sue condizioni non preoccupano) e Giuliano è la solita sicurezza tra i pali. La situazione generale pare quindi buona e in crescita. Manteniamoci così. 

martedì 20 marzo 2012

WORK IN PROGRESS

BLACK MAGIC – RELAX BEACH  7 – 1  (3 – 1)
I Black Magic terminano il loro ciclo di partite della seconda fase con una buona vittoria, utile più per ritrovare la forma perduta che per altro, visto che la qualificazione era già certa. L’avvio non è dei migliori e ci vede entrare in campo sulla falsariga dell’ultima partita disputata contro gli Sgrendenay. Lenti e contratti, iniziamo a concedere campo ad un avversario partito con il piede giusto che nei primi minuti inizia a farsi più volte pericoloso, non trovando subito il gol solamente per propri errori di mira e per le parate del sempre attento Giuliano. I 3 punti fin qui conquistati non mettono al sicuro Relax Beach da sorprese dell’ultima ora e per questo, gli uomini in tenuta verde, mettono in campo grinta e corsa fin dal fischio di avvio. In questa situazione subiamo, dopo qualche minuto di predominio territoriale avversario, il gol dell’1-0 che premia giustamente gli sforzi dei “Relax men” i quali meriterebbero, per le occasioni avute, almeno di raddoppiare. Passato il primo quarto d’ora però, la foga degli uomini in verde inizia a scemare e noi cominciamo finalmente a giocare più rilassati, trattando meglio la palla senza buttarla via con lanci improbabili, perdendo meno palloni a centrocampo e facendo valere la nostra maggiore velocità nelle ripartenze. E’ proprio sulla velocità infatti che dobbiamo migliorare. Velocità di gambe ma ancor più di pensiero. Il calcetto non è una scienza esatta, ma chi applica questa massima alla fine ha sempre ragione. Un triangolo ben fatto apre ogni porta, un incaponimento con la palla al piede non porta a nessuna conclusione. Scriviamole sulla pietra.
L’ultima parte del primo tempo ci vede in netta rimonta tanto che la prima frazione termina sul 3-1 per noi, un risultato che non rispecchia fedelmente quanto visto in campo (visto che arriviamo a fare tre gol senza fare chissà cosa di trascendentale)  ma che ci mette in condizioni di affrontare il secondo tempo con un altro piglio.
E’ nella seconda frazione di gioco infatti che si iniziano a rivedere sprazzi di Black Magic. Alcune azioni condotte in velocità sono degne di nota ma non bastano. Continuiamo spesso a peccare di eccessiva leziosità, tenendo troppo palla nei momenti in cui dovrebbe essere giocata veloce col compagno. Una brutta abitudine dura a morire, che soffoca sul nascere ogni azione pericolosa e permette alla difesa avversaria di schierarsi e poter contrastare al meglio i nostri attacchi.
Spendiamo qualche parola per la new entry di giornata. Antonello da Losson (anzi da Pieve di L.). Il divoratore di costicine mancava dall’ultima partita della fase preliminare giocata contro gli Sfavoriti e ben si è comportato. Antonello, lo sappiamo, è un buon agonista, inventore di una personale marcatura “a zona” che solo lui sa applicare. Mentre i suoi compagni di reparto mordono costantemente le caviglie avversarie, aggredendo il portatore di palla, lui si tiene rispettosamente a distanza permettendo all’avversario di girarsi per un sano confronto “de visu”, contando poi sulle sue capacità di contrasto. Una tattica garibaldina, bella da vedere ma a volte pericolosa, se davanti hai qualche furetto col piedino facile. La lunga lontananza dai campi da gioco si è comunque fatta sentire. Sono mancati infatti i suoi sganciamenti coast to coast ammirati in passato e in qualche contrasto è parso leggerino, poco abituato alla lotta che solo durante un torneo puoi riassaporare.
Nel complesso, la sensazione è che giocare tre partite in una settimana ci abbia fatto bene. Allenare le gambe è importante almeno quanto allenare “l’abitudine alla partita” che negli ultimi tempi ci mancava e che la lunga, lunghissima sosta natalizia e la serie di partite giocate sempre a uomini contati, ci aveva fatto perdere.
Sia ben chiaro che con l’incontro di ieri sera non abbiamo assolutamente risolto i problemi evidenziati fino a qui. Relax Beach (di cui potete ammirare una bella foto scattata ieri) è una buona squadra ma non è un caso che sia penultima in classifica con solo tre punti all’attivo. Se non altro però, abbiamo capito quale strada dobbiamo percorrere per poter proseguire nel torneo. Dal prossimo incontro infatti, il minimo errore verrà pagato con l’eliminazione diretta ed è chiaro quindi che l’atteggiamento in campo dovrà essere diverso. Ci attendono due settimane di pausa nelle quali dovremo cercare di ritrovare almeno una parte della forma perduta, cercando in più di recuperare alla causa tutti gli assenti. Capiremo presto se potranno bastare.